Cantiere di Santa Limbania
Cantiere Operativo

L’area è sita nella tratta all’aperto ricompresa tra gli imbocchi delle gallerie Campasso e Sampierdarena (lato ponente) e gli imbocchi delle gallerie S. Tomaso e Cristoforo Colombo (lato levante), in corrispondenza dell’impianto ferroviario di Genova Marittima – Santa Limbania. In tale contesto è prevista la realizzazione di:

• un piazzale di emergenza per l’accesso del mezzo dei Vigili del Fuoco (con attraversamento a raso carrabile per l’accesso ai binari);
• un marciapiede ad isola con funzione di Fire Fighting Point (F.F.P.) avente lunghezza pari a 180 metri e larghezza variabile con due attraversamenti a raso pedonali;
• un’area di emergenza della superficie di circa 1100 mq ricavata sulla attuale banchina (lato Nord) della ex fermata di Santa Limbania mediante fresatura dello strato superficiale esistente e stesa di un nuovo tappetino d’usura in conglomerato bituminoso dello spessore di 3 cm;
• un fabbricato tecnologico di dimensioni totali di 22 x 9 circa e altezza massima di 4,5 m in calcestruzzo armato e lastre di copertura prefabbricate (predalles).

c.a 350 ml di attraversamenti
c.a 13.700 ml di vie cavi
n°55 blocchi palo

Le attività previste per la realizzazione di tutte le opere civili ed impiantistiche previste sono state svolte in adiacenza alla linea del binario S. Tomaso in esercizio, tramite l’utilizzo del sistema barriera ATWS (acronimo di Automatic Track Warning System), un sistema installato magneticamente al binario, che rileva automaticamente l’arrivo di un convoglio e lo segnala agli operai mediante dispositivi di segnalazione ottici ed acustici.