Sicurezza e grandi opere: un connubio inscindibile

Safety first: salute e sicurezza dei lavoratori una priorità

La tutela della Salute e della Sicurezza dei Lavoratori è considerato un tema prioritario del progetto per la nuova linea ad Alta Capacità Veloce del Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi - Nodo di Genova, ancor prima della fase di apertura dei cantieri.

Già in fase di progettazione, quando l’opera è rappresentata solo dal proverbiale “tratto di matita” (anche se oramai carta e matite sono sostituite da complessi software di disegno e modellazione) viene portata avanti in parallelo anche la realizzazione del documento che descrive dettagliatamente la politica in materia di SSL e al tempo stesso struttura un Sistema di Gestione (certificato secondo lo standard internazionale BS OHSAS 18001) che consente di conoscere e controllare l’applicazione delle norme in tutti gli aspetti dell’esecuzione dei lavori e, in generale, del cantiere monitorando l’insieme dei requisiti dettati da legislazioni locali o nazionali, dagli standard specifici, da accordi sottoscritti e da condizioni contrattuali. Il sistema consente di fissare priorità ed obiettivi, indirizzando di conseguenza programmi e strutture organizzative.

Tutte le prescrizioni, le procedure, le buone prassi e le indicazioni in generale, confluiscono nel cosiddetto Piano di Sicurezza e Coordinamento, ovvero il documento progettuale di riferimento per l’intera opera ed è costituito da relazioni tecniche, prescrizioni operative correlate alla complessità dell’opera da realizzare e alle fasi critiche del processo di costruzione, e corredato da tavole esplicative di progetto relative agli aspetti della sicurezza e della organizzazione del cantiere.

Insomma, prima che inizi la cantierizzazione e prima che i macchinari si mettano in moto, strutture, operai e procedure hanno un sentiero prefissato da seguire che permetterà di realizzare l’opera in sicurezza.

Terzo Valico dei Giovi: Il sistema di Salute e Sicurezza

Una volta che i lavori sono avviati, il sistema si occupa di identificare, attuare e monitorare costantemente azioni preventive e correttive, sulla base delle esperienze registrate in cantiere. Una volta esaminate le performance in cantiere, viene incoraggiato un coinvolgimento consapevole e attivo delle maestranze in materia di gestione di salute e sicurezza a tutti i livelli.

La progettazione e attuazione di questo sistema di misure di prevenzione e protezione (sia in cantiere sia per le interferenze con l’ambiente esterno), viene effettuata grazie alla cooperazione tra il Servizio di Prevenzione Protezione (l’ufficio interno al General Contractor, preposto a questi temi) con il Coordinatore in Progettazione e il Coordinatore in Esecuzione (soggetti esterni), avvalendosi della consulenza di società specializzate in salute, sicurezza ed igiene del lavoro e con il costante confronto con gli Organismi di Controllo.

Il sistema di SSL viene realizzato conformemente a quanto previsto nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, coordinato ed aggiornato con le successive modifiche.

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