Terzo Valico: governatori Liguria e Piemonte visitano i cantieri

Visita dei Presidenti della Regione Liguria, Giovanni Toti, e Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, questa mattina, ai cantieri piemontesi del Terzo Valico. Presenti anche l’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana, Maurizio Gentile e il Commissario Straordinario del Governo, Iolanda Romano.

Arquata Scrivia, 27 novembre 2017 - Visita dei Presidenti della Regione Liguria, Giovanni Toti, e Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, questa mattina, ai cantieri piemontesi del Terzo Valico. Presenti anche l’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana, Maurizio Gentile e il Commissario Straordinario del Governo, Iolanda Romano.

Ad accogliere le delegazioni presso il cantiere di Arquata Scrivia Marco Rettighieri e Nicola Meistro, rispettivamente Amministratore Straordinario il Direttore Generale di Cociv -general contractor per la realizzazione e la progettazione del Terzo Valico-. 

La Direzione del Consorzio ha scelto il cantiere di Pozzo Radimero (situato nel comune di Arquata Scrivia) dove,  da pochi giorni, è partita “Daniela”, la seconda TBM (Tunnel Boring Machine) delle quattro impiegate nella costruzione dell’opera sul versante piemontese. La talpa, del diametro di circa 9,73 metri, affiancherà “Paola”, la TBM partita nell’ottobre 2016 che ha già scavato quasi 2.700 metri della galleria di Valico che, con i suoi 27 km, sarà la galleria più lunga d’Italia. Saranno 20 i fronti di scavo aperti (due imbocchi, sud a Genova e nord in Piemonte, e quattro fronti, due verso Nord e due verso Sud, in ciascuna delle quattro finestre già ultimate che a fine lavori saranno utilizzate come uscite di sicurezza e per la manutenzione della linea).

Il Terzo Valico è l’opera che permetterà di dare un nuovo impulso economico a Liguria e Piemonte, territori destinati a diventare una fondamentale piattaforma logistica internazionale per i trasporti. Con la sua realizzazione le merci che arriveranno al porto di Genova avranno accesso al corridoio Reno – Alpi, dando al Paese un’ulteriore opportunità per competere sui mercati internazionali.

Il Consorzio Cociv prevede entro il 2019 un aumento della forza lavoro che interesserà fortemente il territorio: l’accelerazione degli ultimi mesi nella pubblicazione e nell’aggiudicazione dei bandi, che riguardano i lavori in affidamento, porterà al coinvolgimento di oltre 2.500 persone tra maestranze e impiegati (diretti e indiretti).

Durante il sopralluogo di oggi, Istituzioni e ospiti hanno potuto constatare quanto il Terzo Valico sia un’opera che presenta sfide ingegneristiche che trovano soluzioni nell’eccellenza italiana, grazie al know how di Salini Impregilo, leader nel settore delle infrastrutture in Italia, che guida il Consorzio Cociv con il 64%, di Condotte (31%) e di CIV (5%).