Il progetto

Terzo Valico dei Giovi, 6Nodo di Genova e Itinerario Campasso costituiscono tre parti essenziali del grande progetto unico che permetterà di collegare l’Italia all’Europa con una nuova linea ferroviaria ad alta velocità, potenziando i collegamenti del Nord della penisola e contribuendo a spostare il trasporto di merci e persone da gomma in un’ottica di mobilità sostenibile.

Il Terzo Valico, parte centrale e fulcro dell’opera, è la nuova linea ad alta capacità veloce che consente di potenziare i collegamenti del sistema portuale ligure con le principali linee ferroviarie del Nord Italia e con il resto d’Europa. L’opera si inserisce all’interno del Corridoio europeo Reno-Alpi della rete TEN-T che prevede il potenziamento dell’asse ferroviario Genova-Basilea Rotterdam/Anversa per collegare in modo efficiente le regioni europee più densamente popolate con circa 400.000 km di ferrovia, di cui il Terzo Valico si trova all’estremità meridionale.

È un’opera strategica che abbatterà i tempi di percorrenza tra Genova e Milano del 33% e, una volta realizzata, diventerà la galleria ferroviaria più lunga d’Italia. I lavori del Terzo Valico interessano 14 comuni delle province di Genova e di Alessandria e le regioni Liguria e Piemonte.

Per Nodo di Genova si intende invece il potenziamento infrastrutturale Voltri-Brignole, opera strategica di connessione alla nuova linea Alta Velocità/Alta Capacità che assicurerà il collegamento dell’ultimo miglio tra il Terzo Valico e il Porto storico del capoluogo ligure. Il Nodo di Genova permetterà il raccordo diretto per i treni merci in partenza e in arrivo dal porto, consentendo di separare i flussi di traffico tra treni regionali e treni a lunga percorrenza con un conseguente potenziale incremento della relativa offerta dei treni regionali e metropolitani.

L’itinerario Campasso assicura il collegamento dell’”ultimo miglio” tra il Terzo Valico dei Giovi e il Porto storico di Genova, identificabile con lo scalo portuale di Parco Rugna/Calata Bettolo.
L’opera riveste rilevante importanza strategica in quanto fondamentale per il funzionamento logistico del traffico merci legato al porto, da avviare prevalentemente verso il nuovo valico appenninico. È prevista la ricostruzione e il potenziamento di un fascio di smistamento presso il Parco ferroviario di Campasso connesso al Porto attraverso le gallerie esistenti (Campasso, Sampierdarena e Molo Nuovo) ed al Terzo Valico attraverso il ripristino della tratta indipendente verso Bivio Succursale.

Sommario dell'accordion

L’opera si inserisce nel Corridoio Reno – Alpi , che è uno dei corridoi della rete strategica transeuropea di trasporto ( TEN-T core network ) che collega le regioni europee più densamente popolate e a maggior vocazione industriale.

In coerenza con la strategia di privilegiare modalità di trasporto ecosostenibili, ribadita recentemente dall'Unione Europea con l' Iniziativa Faro (COM(2011) 21), l'opera consentirà di trasferire quote consistenti di traffico merci dalla strada alla rotaia, con vantaggi per l'ambiente, la sicurezza e il sociale.

I numeri del progetto

MATERIALE DA SCAVO
15 mln m³

CALCESTRUZZO
3,5 mln m³

ACCIAIO DI ARMATURA PER CEMENTO ARMATO
160.000 t

CENTINE PER RIVESTIMENTO GALLERIE
136.000 t